Risultato di un lungo lavoro di ricerca nelle collezioni dei Savoia conservate in varie biblioteche torinesi (Biblioteca Reale, Biblioteca Antica degli ASTO, Biblioteca nazionale universitaria di Torino), lo studio indaga la presenza di Gabriele Simeoni alla corte di Emanuele Filiberto I, duca di Savoia, e di Margherita di Valois, duchessa di Savoia. Specchio fedele degli interessi e delle tendenze culturali della corte di Savoia - terra di frontiera e paese di accoglienza, nonché di elezione, di scrittori bilingui o plurilingui -, le opere e le traduzioni di Simeoni sono esaminate alla luce di un contesto che si arricchisce del connubio delle Muse franco-italiane. Tra i numerosi esemplari qui studiati si ricordano: il lungo poema in terza ...